Orrido Konzert

Regia: Giorgio Galimberti

Con: Sanbiki no Taikouchi, Percussionisti Anonimi, Mauro Gnecchi, Fausto Tagliabue, Lello Colombo, Giorgio Galimberti con i ragazzi del centro estivo di Bellano.

Con la straordinaria partecipazione di Chieko Kojima del gruppo giapponese Kodo.

Orrido di Bellano, luogo dove la natura si impone con maestosità creando un paesaggio suggestivo e potente, diventa la sede ideale per ospitare un concerto. I limiti dell’ambiente climatico, la sua umidità in particolare, diventano stimolo per creare un ambiente sonoro di percussioni, ma non solo, caratterizzato anche dall’utilizzo di strumenti creati con materiali non convenzionali e resistenti: bidoni, tubi, pneumatici, scale, coperchi. Ed ecco che viene presentato uno spettacolo particolare, dove la musica non è solo suono, ma diventa anche gesto, movimento, danza.

Si parte dalla Ca’ del Diavol e si entra, divisi per gruppi, verso la parte più ampia dell’Orrido. Guide seducenti accompagnano il pubblico in un percorso di trasformazione che diventa testimone di piccole azioni fisiche e sonore create dai più svariati personaggi.

Lo spazio dove si svolge l’intero concerto è ampio e molto suggestivo, i suoni coinvolgenti delle percussioni e dei fiati, si mischiano con quelli potenti della natura, creando un unico armonico paesaggio musicale.

All’interno di tutto questo si muove una figura eterea e portatrice di luce, impersonata dalla famosa danzatrice e percussionista giapponese Chieko Kojima.
Il punto di svolta del percorso è costituito dall’inserimento, in un momento dello spettacolo, di un brano eseguito da alcuni bambini del luogo e preparato nel corso di un breve laboratorio curato da Taiko Lecco.

Nella parte finale, una parata di festa coinvolge il pubblico e lo conduce alla chiesetta di S. Rocco, situata all’uscita dell’Orrido dove si conclude il percorso con una grande sorpresa musicale simbolo di luce, grazia ed eleganza.