Giovedì 11 maggio ore 21:00
Cinema di Bellano
PRESENTAZIONE LIBRO “IO AMO” DI FRANCO FASANO
Un’avventura meravigliosa colorata dalla musica; una storia che riguarda molti di noi, più di quanto non si possa immaginare. La vita di Franco Fasano è un romanzo sorprendente che finalmente possiamo leggere in Io amo, curato da Massimiliano Beneggi. Un libro che, come un disco in vinile, suona a 33…capitoli!
Io amo racconta la carriera di uno dei cantautori più importanti della nostra musica che, pur attraverso cambiamenti di epoche e trasformazioni comunicative, da sempre sa rinnovarsi con rara poliedricità grazie al suo stile melodico capace di abbracciare varie generazioni anche a distanza di anni.
Si parte dai primi passi mossi ad Alassio, di cui Franco ricorda i profumi e le sensazioni come se il tempo fosse ancora presente: lì crea la sua prima band (La Bella Età) negli stessi anni in cui, ereditando una forte propulsione artistica di famiglia, accompagna a Sanremo suo padre, fotografo accreditato al il Festival della canzone italiana.
La conoscenza con il Maestro Enrico Simonetti, ospite di una festa di fine anno scolastico, lo convince a fare della musica la sua ragione di vita: da quel momento inizia a prendere lezioni dal Maestro Pippo Barzizza, accrescendo così le sue ambizioni di cantautore che si concretizzano con la prima canzone composta per Michele Pecora, E poi diventi mia.
Nel 1981, a neanche vent’anni, Fasano partecipa al Festival di Sanremo con Un’isola alle Hawaii. Il debutto è segnato dall’eliminazione ma, soprattutto, da una grande emozione di cui Franco ricorda, nel terzo capitolo, tutti i dettagli, compresa la reazione una volta scoperto di avere scelto lo stesso abito del presentatore, Claudio Cecchetto.
La sua casa discografica, la Durium da sempre ammirata come etichetta di cui fa parte anche il suo idolo, Little Tony, inizia a vedere Franco più come compositore che come cantante. Così, l’anno successivo, Franco partecipa ancora al Festival, questa volta come autore di Fiordaliso e Plastic Bertrand.
Da quel momento si presenta l’occasione per affinare la sua capacità di scrittura e amplia le sue conoscenze in campo professionale. Nel frattempo, di ritorno da una serata goliardica a Mede Lomellina (PV) con l’amico Italo Ianne ha lo spunto per una canzone dall’atmosfera internazionale. Vorrebbe farla interpretare a Billy Joel e così, per arrivare al grande cantante americano, contatta Toto Cutugno, “l’italiano” – in quel momento – più famoso nel mondo! Insieme completano quel brano che non arriverà mai a Billy Joel ma, ben quattro anni dopo, segnerà il grande ritorno di Fausto Leali: Io amo.
Inizia così per Franco una nuova vita professionale, sempre più in crescendo con tanti successi che faranno parte della storia della canzone italiana. Il suo nome diventa uno dei più richiesti dai Big della musica, molti dei quali, fino a qualche anno prima, sembravano miti inarrivabili e ammirabili solo nelle fotografie di suo padre: Mina, Peppino Di Capri, Drupi, Lu Colombo, Loretta Goggi, Raffaella Carrà, Massimo Ranieri, Mia Martini, Nicola Arigliano, Franco Califano, Bruno Lauzi e dulcis in fundo, Cristina D’Avena saranno tra i suoi interpreti più importanti.
Diventato padre, Franco riscopre il fanciullino che è in lui e inizia a scrivere canzoni per lo Zecchino d’oro e i cartoni animati: è la svolta.
Ogni nuova avventura per lui è una sfida che vuole affrontare “giocando seriamente”, senza fare alcuna differenza tra un pubblico di piccoli e uno di adulti: l’importante, per lui, è che la musica sia scritta con sentimento e che racconti in qualche modo le diverse sfumature dell’amore. Diventa così uno degli autori più amati contemporaneamente da genitori e bambini di ogni età, pur scegliendo di rimanere dietro le quinte. È così che Io amo raccoglie 60 anni di vita che si intersecano con quelli di ciascuno di noi che, anche senza saperlo, da sempre cantiamo i brani di Franco Fasano.
